Facciata ventilata: caratteristiche e qualità

Una casa ecologica ottenuta con una tecnica di finitura e di protezione delle pareti esterne. Una facciata ventilata in grado di creare una camera d’aria tra il muro e il materiale di rivestimento, con il vantaggio di preservare la struttura migliorare il clima interno e risparmiare sui consumi.

Facciata ventilata: le caratteristiche

Dal punto di vista tecnico si tratta di un sistema di coibentazione dall’esterno per una casa ecologica– sistema definito anche “a cappotto” – con ventilazione in intercapedine. In modo molto più semplice si tratta di una successione di strati funzionali applicati alla muratura in maniera diversa secondo i casi, che garantisce prestazioni specifiche, la cui particolarità è quella di comprenderne anche uno d’aria. L’isolamento a cappotto, in particolare, assicura una protezione all’edificio continua e uniforme, con grande beneficio per il confort delle abitazioni. E, inoltre, con grande risparmio energetico. E la ventilazione non solo preserva la muratura prolungandone la vita, ma limita la manutenzione, riducendo anche le spese. Questa tecnica si può applicare sia alle case prefabbricate che a quelle tradizionali, che siano esse nuove costruzioni o già esistenti.

  1. Il supporto della facciata ventilata è costituito dalla muratura esterna che, in base alla composizione – monostrato o multistrato – determina la modalità di applicazione del sistema.
  2. L’isolante si fissa direttamente al supporto. I pannelli vengono disposti sul lato esterno della muratura perimetrale in modo da formare uno strato continuo. Si tratta di elementi sviluppati per i sistemi a facciata ventilata, costituiti da materiali con caratteristiche e natura diverse; solitamente si tratta di lana minerale, materiali polimerici e materiali naturali.
  3. L’intercapedine di aria di spessore variabile tra i 3 e 5 cm (perché possa formarsi l’effetto camino) è lo strato vuoto, con la funzione di permettere la ventilazione naturale e l’evacuazione del vapore acqueo. L’aria autoriscaldata in questa camera interna per effetto della convenzione tende a salire verso i margini superiori dell’edificio.
  4. L’ancoraggio del rivestimento con elementi puntuali (local fixing) oppure con un’orditura (spread fixing) secondo il tipo di edificio e di materiale di finitura, viene scelto di volta in volta e, addirittura, può essere pensato e raddrizzato ad hoc. Il fissaggio è sempre a secco tramite dispositivi di fissaggio di tipo meccanico oppure chimico –meccanico.
  5. Il rivestimento è la parte esterna e di finitura del sistema. Oltre alle prestazioni tecniche (resistenza meccanica e termica, incombustibilità e tenuta all’acqua) e a quelle estetiche, si deve tener conto anche del peso del materiale e delle dimensioni degli elementi (lastre o piastrelle).

Facciata ventilata: tutti i vantaggi

La facciata ventilata presenta una serie di aspetti positivi, sintetizzabili in 6 punti cruciali per l’utilizzo e la durata di un edificio. A questo, si deve aggiungere la possibilità di sfruttare appieno le notevoli potenzialità estetiche dei materiali di rivestimento, permettendo così di affrontare problematiche diverse, dalla ristrutturazione alla nuova progettazione, con grande libertà compositiva.

Traspirabilità

La stratificazione della facciata ventilata consente all’umidità prodotta all’interno degli ambienti di diffondersi all’esterno, lasciando muri e pannelli d’isolamento perfettamente asciutti e nelle condizioni ottimali per svolgere le loro funzioni. In pratica, è come se l’edificio fosse avvolto in una specie di microclima permanente che permette di mantenere sempre asciutte le pareti perimetrali. Questo sistema è la ristrutturazione ideale nelle sistemazioni perché si applica facilmente e permette di trasferire alcuni impianti nell’intercapedine tra muratura e rivestimento.

Leggerezza

L’ossatura portante del rivestimento, una sottostruttura in alluminio, fa sì che l’intero pacchetto sia affidabile ma non pesante; in questo modo la muratura non risulta eccessivamente sollecitata

Isolamento acustico efficace

Progettata e realizzata a regola d’arte, la facciata ventilata risponde ai requisiti dstabiliti dalle norme sull’isolamento acustico (legge quadro n. 447). Poiché è un sistema a più strati, è in grado di fornire un maggiore assorbimento del rumore; inoltre, la continuità dello strato – senza interruzioni – non forma i critici ponti acustici.

Protezione totale

La facciata ventilata è una tecnologia di rivestimento particolarmente efficace per proteggere in modo continuo l’involucro edilizio dall’umidità e dagli agenti atmosferici. Con questa tecnica, quindi, si realizza un isolamento termico corretto per le case prefabbricate e non. Un isolamento termico corretto è quello che risponde ai requisiti richiesti dalla legge n. 10 del 1996 in termini di contenimento energetico. Continuo e uniforme, non genera i cosiddetti punti termici (causa di condense e muffe all’interno degli alloggi) ed evita i punti di disequilibrio tra i componenti, che possono generare nel tempo crepe e distacchi di porzioni di facciata. Inoltre, durante la stagione invernale si riducono le dispersioni superficiali legate all’azione del vento. E in estate si crea uno scudo termico al fabbricato, proteggendolo dal calore (soprattutto sulle pareti esposte al sole) grazie anche alla ventilazione costante a temperatura ambiente che lambisce la superfice esterna dell’isolante.

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